Inaugurazione della mostra
Sabato 18 dicembre, ore 18.30
Biblioteca Classense – Manica lunga, via Baccarini 3
La piccola ma preziosa mostra riannoda i fili di un antico rapporto tra Ravenna, Dante e tutti quei viaggiatori che, lungo i secoli e ciascuno con la propria sensibilità, hanno reso omaggio alla tomba del Poeta. Al “pantheon” dei visitatori e delle visitatrici illustri è stato recentemente aggiunto Federico Faruffini (1833-1869), uno dei più brillanti artisti italiani del XIX secolo, tra i protagonisti del rinnovamento in chiave antiaccademica della pittura all’inizio della seconda metà del XIX secolo. La recente attribuzione a Faruffini di un disegno conservato negli albi di firma della tomba di Dante ha rivelato una sua visita a Ravenna nel 1863, episodio finora del tutto sconosciuto e sorprendente della sua biografia. Questa riscoperta fornisce lo spunto per narrare con dipinti, bozzetti e libri dell’epoca il legame esemplare tra un artista dell’Ottocento e il Dante padre della Patria e consolida il ruolo di Ravenna come vero e proprio santuario del culto dantesco tra Otto e Novecento.
A cura di Benedetto Gugliotta
INFORMAZIONI PER LA VISITA
Inaugurazione: Sabato 18 dicembre, ore 18.30
Orari mostra:
Dal 18 dicembre 2021 al 26 febbraio 2022
- da martedì a sabato dalle 9 alle alle 13 e dalle 15 alle 18.30
- chiuso domenica, lunedì e festivi
Ingresso libero